Carnevale e…

02/03/2022 AmiciCarnevale

C’è la pandemia, c’è la guerra, non si può fare nulla.
Con questa premessa si arriva al martedì grasso, senza programmi ne grosse aspettative, un pranzo tra amici, due chiacchiere e via in piazza a vedere cosa c’è.
Si risale verso casa e tra le vie un inaspettata affluenza attira la nostra attenzione, è la sede della Ptona, a cui ci avviciniamo e subito veniamo invitati. Roberto è lì, pronto ad offrirci vino e vivande, accogliente come sempre…il nostro grazie è fin troppo per lui e l’accoglienza è di quelle che non ti aspetti. L”atmosfera è di quelle che non vorresti più andar via. Poi saluti, ringrazi, vorresti ripagare, ma non sai come.
Ti ritrovi a cena con amici a ridere e mangiare a pochi passi, sei per andartene e…qualcuno mormora qualcosa che non comprendi o non vuoi comprendere…no si sbagliano, sicuramente…non è possibile, ci ha accolto poco prima, ci ha offerto da mangiare e bere…no si sbagliano…un misto di gioia per una bella serata da ricordare e una malinconia che ti assale.

Non voglio crederci, nutri ancora quella speranza che ci sia un errore, un incomprensione…ma la realtà è un muro su cui vai a sbattere e con cui devi fare i conti, anche se non vuoi.

Ciao Roberto, oggi, quanto meno me l’aspettavo, mi hai regalato uno dei più bei carnevali della mia vita….e anche il più triste. Ci mancherai.

Marco L.